PARTNER
Partner di progetto
Il progetto LIFE+ “Puffinus Tavolara” è cofinanziato
per il 50% dall’Unione Europea e per il restante 50% dal Comune
di Olbia che riveste il ruolo di beneficiario coordinatore, dall’Area
Marina Protetta di Tavolara e
Punta Coda Cavallo
e dalla NEMO
srl che rivestono il ruolo di beneficiari associati.
Comune di Olbia
E’ un Ente territoriale, che come tale, ha lo scopo di rappresentare la propria
comunità, curarne gli interessi e promuoverne lo sviluppo
(D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267). Lo stesso decreto così
riporta: ‘spettano al comune tutte le funzioni amministrative
che riguardano la popolazione ed il territorio comunale,
precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla
comunità, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello
sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad
altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive
competenze.’. Il
Comune di Olbia
è un comune costiero, a forte valenza turistica, che si
estende per una superficie di circa 376 km2; al suo interno ricade
l’area Marina Protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo che è
sia parte di un’area designata come ZPS ai sensi della
Direttiva Uccelli 409/79, che un’area ricompresa nei SIC ai
sensi della direttiva Habitat 43/92. Tra gli obiettivi del Comune
di Olbia
vi è quello della salvaguardia e tutela delle proprie risorse
naturali affinché siano beni tramandabili alle generazioni
future.
Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo
L’Area
Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, identificata come area marina protetta di reperimento con la Legge n.
979 del 31 Dicembre 1982, è stata istituita nel 1997, con
Decreto Ministeriale del 12 Dicembre, in seguito modificato con
Decreto Ministeriale del 28 Novembre 2001. La gestione è
affidata al Consorzio costituito fra i tre comuni con competenza
territoriale, Olbia, Loiri Porto San Paolo e San Teodoro e la
finalità generale dell’ Ente gestore è la tutela
e conservazione ambientale. Nell’ambito dei suoi compiti, l’AMP
Tavolara Punta Coda Cavallo ha
sviluppato progetti di monitoraggio e gestione delle diverse
componenti presenti, con particolare attenzione alle specie di
interesse per la conservazione e alle specie aliene, sia negli ambiti
terrestri che negli ambiti marini.
NEMO srl
La società
NEMO opera nel settore ambientale realizzando studi sulle risorse naturali
(flora, fauna, vegetazione, ecosistemi), studi di impatto ambientale
(VIA), di incidenza (VI) e valutazioni ambientali strategiche (VAS),
piani di gestione di aree protette e di siti della Rete Natura 2000,
progetti LIFE Natura. Partecipa alla redazione di strumenti di
pianificazione territoriale ed urbanistica ed alla progettazione di
interventi di riqualificazione ambientale. E’ all'avanguardia
nella produzione di cartografie GIS e nella strutturazione ed
utilizzo di banche dati naturalistiche. Lavora da oltre 15 anni sulla
protezione della natura nelle isole minori e in particolare su
eradicazione e controllo delle specie aliene: ha progettato tutti gli
interventi di eradicazione del ratto nero su isole italiane svolti ad
oggi e ha partecipato a molte delle principali esperienze di
eradicazione e controllo di piante aliene nelle isole mediterranee,
come ad es. i programmi di eradicazione di Ailanthus
altissima su varie isole dell’Arcipelago Toscano.